Qual è il posto riservato alle donne nelle fonti scritte e iconografiche che ci tramandano notizie su di loro? Riflette ciò che ci aspettiamo? Si tratta di costruzioni retoriche e demonizzanti frutto della misoginia dei loro contemporanei o di realtà? E quando sono le donne a scrivere come si presentano? A partire dalla narrazione del comportamento scandaloso, lussurioso, dissoluto, impudico di Tolomea, una badessa cremonese del XV secolo, si rifletterà, in una prospettiva di lungo periodo, sul ruolo e gli spazi che le donne avevano tra realtà e narrazioni.
Incontro in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici, Università di Milano e Università degli Studi di Udine
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.