Le donne furono tra le vittime più vulnerabili della Shoah. Come gli uomini, le donne ebree furono perseguitate, imprigionate e uccise nei campi di concentramento nazisti. Tuttavia, le donne furono anche soggette ad altre forme di violenza, come lo stupro, l’aborto forzato e l’utilizzo come oggetti sessuali per la truppa. Nonostante ciò, molte donne ebree e non ebree furono in grado di resistere alla persecuzione nazista e di sopravvivere alla Shoah. L’abisso, che non va mai dimenticato, nel confronto fra due dei massimi esperti dell’argomento a livello mondiale.
Incontro realizzato con il sostegno di Fondazione Osiride Brovedani
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.