Nato casualmente mentre si svolgevano con le scuole i progetti sulla Grande Guerra promossi dall’organizzazione di volontariato culturale “Radici&Futuro” di Trieste, questo libro (curato da Laura Capuzzo e Evelina Batagelj, Gaspari edizioni) riunisce tre diari, che sono espressione di tre differenti punti di vista sulla guerra: quello di Umberto Ademollo, ufficiale piemontese rimasto ferito durante la ritirata da Caporetto; quello di Giorgio Nicolich, studente triestino irredentista andato a combattere per l’Italia; e quello di Andrea Vesnaver, operaio istriano arruolato nel 97° reggimento austro-ungarico.
In collaborazione con Radici&Futuro, organizzazione di volontariato culturale
Con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia e Le Fondazioni Casali
L’accesso a questo evento è libero fino a esaurimento posti.