Esule da Visinada, conosceva bene Norma Cossetto, la studentessa istriana il cui martirio è diventato il simbolo delle stragi nelle foibe. Fuggita a Trieste dopo aver insultato uno degli aguzzini della sua amica, ha avviato un’attività sartoriale e fornisce in diverse occasioni la sua testimonianza di esule.