Ricercatrice presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Storica della scienza specializzata nello sviluppo della chimica del XVIII secolo nell’Italia meridionale e nello studio storico dei disastri naturali, ricercatrice associata anche al LabEx HASTEC (EPHE-PSL) – Laboratoire d’Excellence Histoire, Anthropologie, Savoirs, Techniques et Croyances, è annoverata fra le 100 Esperte italiane per l’Area Storia e Filosofia. Ha lavorato presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici, la Società Napoletana di Storia Patria e il Centre Alexandre Koyré dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi.E’ membro dell’Advisory Committee dell’International Conference of the History of Chemistry, organizzata dal Working Party on the History of Chemistry dell’EuChemS.
Attualmente si occupa di studi ambientali con un progetto dal titolo “Knowledge Transformations in Geology: A Comparative Inquiry” per il Progetto FARE Positioned Cosmology in Early Modernity: The Geo-Praxis of Water-and-Land Management in Venice, finanziato dal Ministero della Ricerca EarlyGeoPraxis e il Progetto ERC Consolidator Early Modern Cosmology EarlyModernCosmology, infine collabora al primo Max Planck Partner Group italiano The Water City.
Per la sua prima monografia, “Lavoisier e Parthenope” (Napoli 2017), le è stato conferito il Prize for Young Historians dell’International Academy of the History of Science.